Psicoterapia

La psicoterapia è un percorso terapeutico e al tempo stesso un incontro tra due persone, con l’obiettivo di favorire il cammino verso un nuovo equilibrio che non può prescindere dalla comprensione del mondo relazionale ed emotivo della persona.

L’approccio psicoterapeutico che propongo nel mio lavoro è quello della psicoterapia psicoanalitica ad orientamento relazionale, che fonda le sue radici nei contributi della psicologia del Sé, della teoria delle relazioni oggettuali e della teoria dell’attaccamento. In questo modello convergono i contributi teorici provenenti dalla scuola delle relazioni oggettuali, Winnicott, Fairbam, insieme ai contributi della teoria interpersonale di Sullivan, la psicologia del sé di H. Kohut, la teoria dell’attaccamento di Bowlby con i successivi sviluppi, i contributi delle neuroscienze e dell’Infant observation. La psicoanalisi è nata con Freud, il quale cento anni fa ha scoperto l’inconscio. “…le scienze cognitive e le neuroscienze in questi ultimi trent’anni hanno dimostrato come quasi tutta l’attività della mente si svolge al di là di qualunque consapevolezza del soggetto”( A. Imbasciati ).

Nasciamo e cresciamo in un contesto di relazioni che sono, nel bene e nel male, la trama costitutiva dell’esistenza, al di fuori di queste non c’è la possibilità di crescita e di sviluppo. Ogni essere umano viene al mondo dotato di una parte biologica ma la direzione nella quale questa si svilupperà è per lo più determinata dal mondo delle relazioni in cui si cresce e dal contesto sociale.

L’apprendimento che avviene attraverso le relazioni umane, condiziona le connessioni neuronali dell’individuo e la maturazione dei circuiti cerebrali. Mente e cervello non sono due entità distinte che evolvono separatamente ma sono strettamente legati da un’interazione reciproca.

L’attività mentale, attraverso l’esperienza, modifica il cervello che a sua volta condiziona l’attività della mente, n un continuo circuito a feed-back. Determinati sono le relazioni primarie, quelle in cui si determina quel primo contatto profondo con l’altro, che nei primi tempi della vita passa attraverso la dimensione corporea. Scrive Candace Pert, biologa di fama mondiale “ Le emozioni nascono nel punto di congiunzione fra materia e mente, passando dall’una all’altra in tutti e due i sensi e influenzandole entrambe.” Un percorso di psicoterapia ha una durata variabile in funzione di numerosi fattori, risorse, sintomatologia, qualcuno desidera eliminare il sintomo che in quel momento è fonte di limitazione nella vita, qualcun altro vuole capire più a fondo le motivazioni sottostanti e capire perché si è strutturato, che significato ha nella storia di vita della persona.

E’ possibile riflettere con lo psicoterapeuta sui tempi, cercando di capire le priorità e gli obiettivi, all’interno di un percorso nel quale la centralità della persona è fondamentale.